
Integratori energetici per stanchezza: di cosa si tratta e quando utilizzarli
Stiamo sperimentando un calo di energia e ci sentiamo stanchi e affaticati? Gli integratori energetici per stanchezza, unitamente a una dieta completa e ben bilanciata, consentono al nostro corpo di resistere allo stress e di integrare alcuni nutrienti persi durante l’allenamento sportivo. Possono essere utili anche in momenti di astenia e cali di produttività.
I carboidrati rappresentano il substrato di elezione per la produzione energetica nell’alta intensità di esercizio, ma gli zuccheri sono necessari anche durante le attività blande nonché all’omeostasi cellulare di tutti i tessuti corporei.
Vitamine e minerali contenuti negli integratori: scopriamone l’importanza
Oltre ai carboidrati, gli integratori possono contenere vitamine solubili come l’acido ascorbico o le vitamine del gruppo B, la vitamina E, sali minerali (sodio, potassio, magnesio, zinco) e altre sostanze come carnitina, creatina, carnosina e amminoacidi essenziali.
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Le vitamine non hanno un ruolo prettamente energetico ma sono indispensabili per regolare buona parte delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo, comprese quelle energetiche. È il caso, ad esempio, delle vitamine del gruppo B, preziosi coenzimi in grado di regolare la glicolisi e il ciclo di Krebs, due delle vie più importanti per la produzione di energia.
I minerali sono sostanze micronutritive che non forniscono direttamente energia, ma la loro presenza è necessaria perché possano avvenire reazioni con liberazione di energia. L’organismo non è in grado di sintetizzare alcun minerale, è quindi necessario introdurli con alimenti o integratori.
Altre preziose sostanze importanti per la produzione di energia
La L-carnitina è uno stereoisomero la cui funzione è quella di agevolare il trasporto degli acidi grassi favorendo la produzione di energia. La sua funzione è simile alle vitamine, favorisce un migliore assorbimento delle sostanze nutrienti dal cibo, ma a differenza di queste è un composto brucia grassi, che permette di potenziare la muscolatura e ridurre la massa grassa quando il consumo energetico è aumentato a casa di un’attività sportiva.
La creatina ha il compito di trasportare l’energia necessaria ad aumentare la forza e la potenza muscolare. Nel compiere questa attività, questa molecola ritarda inoltre la comparsa del senso di fatica e accelera il recupero muscolare.
La carnosina, invece, è la sostanza che completa la trasformazione dell’energia in potenza muscolare. Si trova nella cellula muscolare e svolge un’importante attività antiossidante.
Quando usare gli integratori energetici per stanchezza?
L’energia è l’elemento fondamentale per ottenere prestazioni elevate e anche per svolgere i comuni compiti quotidiani. Gli integratori energetici si propongono di aiutare l’organismo a ricevere tutti i nutrienti di cui ha bisogno sia per vivere bene che per allenarsi al meglio.
I contesti nei quali può esserti utile un supplemento energetico sono senz’altro lo sport, l’attività lavorativa e lo studio intenso. Ma, perché no, anche nella vita di tutti i giorni può servire un po’ di carica in più, soprattutto dopo periodi di stress, o durante settimane di convalescenza da malattie di stagione.
Carnidyn Fast Magnesio e Potassio è un integratore alimentare indicato in caso di sudorazione abbondante, specie dopo lo sport. Con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, promuove la fisiologica funzione muscolare e contribuisce a mantenere l’equilibrio elettrolitico e idrosalino. Contiene inoltre Creatina e Coenzima Q10.
Invece, Carnidyn Plus è un integratore alimentare utile in caso di stanchezza fisica e mentale che può insorgere nella quotidianità o in situazioni di particolare stress. Con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, contribuisce al normale metabolismo energetico, favorisce la normale funzione del sistema immunitario grazie a zinco e selenio ed è indicato nei periodi di maggiore stress psicofisico.