
Sport e cadute invernali: attenzione ai traumi
Via libera allo sport sulla neve o sul ghiaccio, ma senza dimenticare la giusta dose di attenzione e precauzione per evitare traumi, cadute invernali e, soprattutto, le loro conseguenze a carico di ossa, muscoli e articolazioni.
Quali precauzioni adottare per lo sci
Per quanto riguarda lo sci, a correre maggiori rischi sono le articolazioni, come ginocchia, caviglia e spalle, ma anche schiena e collo. Basta un movimento sbagliato, uno sforzo eccessivo, non supportato dall’allenamento adeguato, o una “collisione” imprevista e a velocità elevata sulla pista, per dire addio a legamenti & co, per giocarsi il resto delle vacanze invernali o, peggio, la salute.
Occhio allo snowboard
Per i più spericolati, che preferiscono la tavola da snowboard, le parti del corpo più esposte al pericolo di traumi sono sicuramente i polsi, le mani, la schiena e l’osso sacro. Sono questi, infatti, a diventare le superfici d’appoggio improvvisate e altrettanto rischiose, in caso di atterraggi rovinosi dopo una curva non ben calibrata o un salto di troppo.
Da uno studio del Dipartimento di scienze sanitarie applicate dell’Università di Pavia si possono ricavare dati riguardanti l’infortunistica dei due sport. Gli snowboarders sono più giovani degli sciatori e prevalentemente di sesso maschile. Nello snowboard si verificano più infortuni nelle ore pomeridiane e serali, mentre nello sci al mattino.
In quest’ultima disciplina c’è una prevalenza di traumi agli arti inferiori, nello snowboard più frequenti sono quelli agli arti superiori, specie al polso, radio e ulna (25%), testa e spalle (14%) in quanto durante la caduta, quasi sempre causata da mancanza di equilibrio, si tende a proteggersi con le mani.
I due sport si differenziano anche nella tipologia del trauma: le distorsioni legamentose sono più consuete nello sci, mentre le fratture nello snowboard. Per questo motivo è molto utile munirsi di protezioni adeguate, in particolare del casco e di “lanciarsi” sulle piste solo dopo una adeguata preparazione fisica.
Quando pratichiamo sport, anche in inverno, tendiamo a sudare di più. Con la sudorazione se ne vanno sali minerali e sostanze preziose per il nostro organismo. Per questa ragione è utile associare a una dieta equilibrata e varia l’assunzione di un integratore mirato. Possiamo provare Carnidyn Fast Magnesio e Potassio, un integratore alimentare valido in caso di sudorazione abbondante, soprattutto dopo la pratica sportiva. Con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, promuove la fisiologica funzione muscolare e contribuisce a mantenere l’equilibrio elettrolitico e idrosalino. Contiene inoltre Creatina e Coenzima Q10.