
Influenza, stanchezza e spossatezza: consigli per recuperare energia
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Influenza, stanchezza e spossatezza: come affrontare un inevitabile calo energetico? La stanchezza è comune con l’influenza. Non si presenta come la solita stanchezza dovuta a un sonno poco ristoratore, o come la debolezza muscolare dopo l’attività fisica, ma piuttosto come una sensazione di esaurimento e spossatezza. Vediamo coma gestire questa situazione.
Influenza, stanchezza e spossatezza: quali sintomi?
La stanchezza è abbastanza comune durante l’influenza e può durare per giorni, anche dopo la scomparsa dell’influenza stessa. Ciò avviene perché il sistema immunitario si trova a dover contrastare il virus influenzale. In una condizione di generale spossatezza, potrebbero comparire questi sintomi:
- Affaticamento e ridotta forza muscolare;
- Rallentata capacità di recupero;
- Mancanza di concentrazione e di attenzione;
- Vuoti di memoria e mal di testa;
- Spossatezza e svogliatezza;
- Sonnolenza diurna.
Dopo l’influenza è difficile sentirsi subito in forma e pronti a ricominciare la propria routine. Soprattutto se abbiamo avuto febbre alta e altri sintomi tipicamente influenzali, come ad esempio indolenzimenti muscolari, mal di testa, forte raffreddore e tosse, debolezza e affaticamento potrebbero trascinarsi per alcuni giorni. Ciò accade perché il nostro organismo è in fase di recupero ed è molto facile sentirsi stanchi e privi di energia.
Quali altri fattori possono causare stanchezza e spossatezza?
Non è raro accusare spossatezza durante l’influenza e in convalescenza. Oltre a queste condizioni, altri fattori possono determinare un generale stato di stanchezza. Escludendo cause di natura patologica, ecco in quali occasioni potremmo sentirci stanchi:
- Giornate impegnative e stressanti: lavoro, sessioni di studio intense, problemi personali, scadenze che si accumulano, consegne da rispettare e obiettivi da raggiungere;
- Attività sportiva intensa: svolgere sessioni sportive molto intense o prolungate può indebolire le riserve energetiche dell’organismo, causando stanchezza e spossatezza;
- Variazioni stagionali: il nostro organismo ha bisogno di tempo per adattarsi alle variazioni climatiche e reagisce con stanchezza, affaticamento, sonnolenza e irritabilità.
- Abitudini non regolari: stile di vita altalenante (fumo, alcool), dieta poco bilanciata, insufficiente riposo notturno possono causare spossatezza, sonnolenza diurna e senso di affaticamento.
- Condizioni climatiche: il brusco abbassamento delle temperature può indebolire il nostro sistema immunitario e farci avvertire più intensamente la stanchezza.
Contrastiamo influenza, stanchezza e spossatezza con alcuni rimedi
Vediamo insieme alcuni rimedi per ritrovare carica ed energia dopo un periodo di influenza. Ecco cosa fare.
Il riposo è fondamentale
Per contrastare la debolezza post influenza sarebbe opportuno rimanere a riposo ed evitare di uscire di casa per almeno un paio di giorni dopo la scomparsa della febbre. In questo modo eviteremo possibili ricadute o il perdurare di sintomi residui, come tosse e mal di gola. Infatti, dopo una patologia infettiva, le nostre difese immunitarie possono essere particolarmente basse e il nostro organismo è più vulnerabile agli attacchi di virus e batteri.
Adottare un vestiario adeguato agli sbalzi di temperatura
Nel caso in cui, per lavoro o altre ragioni, non è possibile prolungare il periodo di riposo a casa, è consigliabile vestirsi a strati per evitare che gli sbalzi di temperatura possano avere ripercussioni sulla nostra condizione di convalescenza.
Curare l’alimentazione
Per aiutare il nostro organismo a recuperare le forze è importante seguire un’alimentazione varia e bilanciata, che preveda il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Prediligiamo alimenti freschi come frutta, verdura, carboidrati complessi e facilmente digeribili come patate, riso e pasta. Inseriamo nel nostro piano alimentare anche porzioni di carne magra o pesce. Cuciniamo in modo semplice e con pochi grassi.
Idratarsi con frequenza
È sempre importante mantenere una corretta idratazione, bevendo spesso e a piccoli sorsi. Infatti, ricordiamo che la febbre è una delle principali cause di disidratazione, soprattutto quando la temperatura corporea è molto elevata e protratta per qualche giorno.
Utilizzare un integratore alimentare specifico
In associazione alla dieta, possiamo utilizzare un integratore alimentare. Carnidyn Plus è indicato per fornire l’apporto energetico necessario nei periodi di grande stanchezza fisica e mentale. Carnidyn Plus ha una formulazione equilibrata di vitamine, minerali e altri nutrienti coinvolti in diversi processi biologici che sostengono l’organismo. Inoltre, Carnidyn Plus favorisce la normale funzione del sistema immunitario grazie al Selenio.