
Correre in inverno senza ammalarsi è possibile? Alcuni consigli
Il freddo e la pioggia possono scoraggiare, ma con pochi accorgimenti correre in inverno senza ammalarsi è possibile. Dall’abbigliamento al tipo di esercizio fisico, ecco alcune dritte per non fermarsi e non ammalarsi.
Correre in inverno senza ammalarsi: riscaldamento e abbigliamento a strati
Se non si soffre delle classiche malattie stagionali, se non si ha alcun sintomo di mal di gola, febbre, raffreddore, tosse, mal di testa si può tranquillamente andare a correre anche con un tempo inclemente e una temperatura particolarmente bassa. Addirittura, quando abbiamo l’impressione di inspirare ghiaccio allo stato puro. Questo perché l’aria che entra attraverso il nostro naso o la nostra bocca viene riscaldata durante il suo tragitto verso i polmoni fino a raggiungere valori di appena il 2-3% inferiori rispetto alla temperatura corporea.
Le basse temperature stimolano spesso a coprirsi in maniera eccessiva e questo è un errore, come d’altronde lo è anche il contrario. Una decina di minuti di riscaldamento con corsa blanda, meglio ancora quindici se fa particolarmente freddo, sono sufficienti ad alzare la temperatura corporea di oltre 1° che, tradotto, significa che sentiremo immediatamente il desiderio di alleggerirci. Bene, quindi, un abbigliamento a strati che ci eviterà di sudare eccessivamente.
Proteggiamo mani, piedi e testa
Fondamentale è proteggere mani e piedi, particolarmente sensibili al freddo, con guanti e calzini invernali. Altro punto debole è la testa dal momento che il 30% del calore viene disperso proprio dalla testa. Un berretto che copra anche le orecchie va benissimo. I materiali più idonei sono in microfibra o teflon, in quanto trasportano il sudore verso l’esterno e quindi non rimangono umidi. Le scarpe, in qualsiasi stagione si usino, devono essere buone e, purtroppo, solitamente abbastanza costose.
Post allenamento: fare subito un bagno caldo
Se possibile, sarebbe preferibile, specie se la temperatura è particolarmente bassa, anticipare la corsa con qualche esercizio di mobilizzazione generale, di stretching e una corsetta sul posto in un ambiente interno. Altrettanto importante è anche la fine della seduta d’allenamento. Mai fermarsi a fare stretching all’aperto: la temperatura corporea si abbassa rapidamente. Quindi, fiondarsi velocemente a casa per levarsi gli abiti bagnati, fare un bagno caldo e, semmai, solo dopo fare qualche allungamento.
Quando si fa sport si tende a sudare di più, anche in inverno, perdendo sali minerali e altre sostanze preziose. Per contrastare affaticamento fisico e cali energetici, è utile associare all’alimentazione l’utilizzo di un integratore mirato. Possiamo provare Carnidyn Fast Magnesio e Potassio, un integratore alimentare valido in caso di sudorazione abbondante, soprattutto dopo la pratica sportiva. Con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, promuove la fisiologica funzione muscolare e contribuisce a mantenere l’equilibrio elettrolitico e idrosalino. Contiene inoltre Creatina e Coenzima Q10.