Piante contro lo stress da dieta: conosciamone le proprietà
Si sa che lo sfogo più appagante della stragrande maggioranza delle persone che vivono un periodo di stress è il cibo, un po’ perché è un’ottimo gratificante, soprattutto quand’è carico di gusto, un po’ per la necessità di prendersi un momento di pausa. La situazione si complica se lo stress è dovuto alla privazione dello stesso, per esempio durante la dieta, ovvero quando la ricerca di gratificazione da cibo aumenta e con lei la tentazione di abbandonare i buoni propositi.
Piante medicinali adattogene: di cosa si tratta e quali sono i benefici?
Esistono in natura delle piante medicinali dette adattogene, che risultano essere un ottimo rimedio, in quanto migliorano la nostra risposta a situazioni stressanti e ci rendono più efficienti.
Entriamo nel dettaglio. L’aggettivo “adattogene” è riferito a piante ritenute in grado di aumentare in maniera generica la resistenza dell’organismo a stress di varia natura, sia fisica sia psicologica. L’azione di queste piante può sostenere l’attività e l’efficienza dell’intero nostro organismo.
Come conseguenza, le piante adattogene sono consigliate per affrontare e superare al meglio periodi di particolare stress.
Alcune di queste piante sono la Whitania, l’Eleuterococco e il Ginseng, tuttavia quella più appropriata di tutte è la Rhodiola rosea, perché utile anche al controllo del peso.
La Griffonia simplicifolia e la Curcuma longa radice sono alcune tra le piante che interagiscono e soddisfano il nostro sistema di gratificazione, la cui funzionalità è mediata da neurotrasmettitori quali la serotonina, la dopamina e la noradrenalina. La prima è ricca di triptofano, precursore della serotonina, ed è utilizzata per il controllo del peso e il senso della fame. La seconda invece, oltre a modulare il sistema di gratificazione, ha un ottimo effetto sulla digestione.
Con il prezioso aiuto di queste due tipologie di piante, da una parte si prevengono gli effetti negativi dello stress sulla capacità di restare a dieta, dall’altra si interviene in maniera diretta sul sistema di gratificazione da cibo.
Ovviamente nulla potrà mai rimpiazzare il piacere di un buon pasto, sia da un punto di vista nutritivo che gratificante.
Quando si ha a che fare con le insidie della dieta perché non considerare anche questo piccolo supporto tutto al naturale?
A proposito di dieta. Seguire un’alimentazione varia, completa ed equilibrata è fondamentale non solo nella vita di ogni giorno, ma in particolare durante periodi di maggiore stress psicofisico. In queste condizioni, infatti, il nostro organismo richiede grandi quantità di energia. Spesso, la richiesta supera le riserve energetiche disponibili: di conseguenza, possono sopraggiungere stanchezza fisica e mentale.
Seguire un’alimentazione equilibrata significa garantire al nostro organismo tutti i nutrienti necessari allo svolgimento delle funzioni biologiche. Vitamine, sali minerali, proteine, carboidrati e grassi buoni: non rinunciamo a gruppi alimentari preziosi per la salute. In associazione, possiamo utilizzare un integratore alimentare specifico. Ad esempio, possiamo provare Carnidyn Plus: contribuisce a contrastare la sensazione di stanchezza fisica e mentale che può insorgere nella quotidianità o in situazioni di particolare stress. Con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, contribuisce al normale metabolismo energetico, favorisce la normale funzione del sistema immunitario grazie a zinco e selenio ed è indicato nei periodi di aumentato stress psicofisico.