
Stanchezza cronica: cause e possibili rimedi
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Può capitare di accusare una stanchezza eccessiva, che ci impedisce di svolgere normalmente anche le più comuni azioni quotidiane. La stanchezza cronica può derivare da due macro-condizioni, una delle quali riconducibile a un notevole calo di energia. Vediamo di scoprire di più e affrontiamo la situazione con alcuni consigli.
Cosa è la stanchezza cronica e perché può insorgere?
La stanchezza cronica indica una spossatezza seria, sia mentale sia fisica, che insorge anche con uno sforzo fisico minimo e che differisce dalla sonnolenza e dalla mancanza di motivazione. È normale essere affaticati dopo un intenso sforzo fisico o psichico; tuttavia, è normale nella misura in cui la persona riesce a recuperare spontaneamente e pienamente l’energia che precedeva l’episodio “affaticante”.
Quindi, perché la stanchezza sia considerata normale, il recupero deve essere completo e raggiunto in tempi rapidi: si può parlare, in questo caso, di forma “acuta” di stanchezza e non di stanchezza cronica.
L’accumulo della stanchezza nel tempo è invece segno di cronicizzazione. Per essere considerata cronica e patologica, la stanchezza deve essere percepita dal paziente come inusuale, del tutto sproporzionata rispetto al livello di attività della persona, e non in grado di essere risolta con il riposo né con il sonno.
Possiamo osservare due condizioni che potrebbero dare luogo a stanchezza cronica:
- La stanchezza si cronicizza in assenza di un significativo stimolo cronico di tipo fisico o psichico. In questo caso, la “stanchezza” diventa sintomo di una patologia che va necessariamente indagata con l’aiuto del medico.
- L’accumulo della stanchezza indica una situazione “stressante” che ci trasciniamo da tempo: è la condizione più frequentemente osservata nella forma di stanchezza cronica che si accompagna all’eccesso di sollecitazioni psicofisiche.
Approfondiamo insieme quest’ultima condizione e vediamo come agire per ritrovare energia.
Stanchezza eccessiva, di cosa si tratta? Scopriamo le cause
Una condizione di stanchezza eccessiva è riconducibile a uno squilibrio tra l’aumentata richiesta di energia da parte del nostro organismo e le riserve energetiche a disposizione. I motivi che possono portare a sentirsi stanchi sono molteplici e possono coinvolgere ciascuno di noi. Vediamo perché ci sentiamo stanchi:
- Eccesso di stress: lavoro, sessioni di studio intense, problemi personali, impegni che si accumulano, vita frenetica.
- Allenamenti sportivi intensi: svolgere attività fisiche molto intense o prolungate può esaurire le riserve energetiche dell’organismo, causando stanchezza, affaticamento e debolezza muscolare.
- Attività sportiva non costante: spesso molti di noi compensano l’inattività con allenamenti estenuanti, con un dispendio energetico eccessivo.
- Cambi di stagione: il nostro organismo ha bisogno di tempo per adattarsi alle variazioni di temperatura esterna, al cambio dell’ora, alle aumentate o diminuite ore di luce.
- Condizioni climatiche esterne: soprattutto d’estate, le elevate temperature esterne favoriscono la sudorazione, con una conseguente perdita di sali minerali. Se pratichiamo sport e sudiamo abbondantemente, lo squilibrio idrosalino può aumentare e provocare l’insorgenza della stanchezza.
- Convalescenza: in seguito a periodi di malattia, il nostro organismo si ritrova debilitato e privo di energia, la capacità di recupero rallenta e per questo ci sentiamo stanchi e privi di forze anche per alcune settimane.
- Stile di vita poco equilibrato: abitudini scorrette (fumo, alcool), dieta non bilanciata, insufficiente riposo notturno possono causare spossatezza e senso di affaticamento.
Preveniamo la stanchezza cronica agendo all’origine
Per evitare che la stanchezza si accumuli e si cronicizzi, possiamo mettere in pratica alcune regole. Ad esempio:
- Alleggeriamo lo stress. Non è facile, date le nostre giornate convulse. Tuttavia, suddividere gli impegni, porsi obiettivi percorribili e distrarsi con attività piacevoli può essere di aiuto per contrastare la stanchezza da stress;
- Cerchiamo di dormire almeno 7- 8 ore per notte. Il riposo notturno è fondamentale per affrontare la giornata al meglio.
- Seguiamo una dieta varia e bilanciata. Frutta e verdura di stagione, assieme a tutti i nutrienti di cui il nostro organismo necessita, forniranno la giusta energia per affrontare al meglio i nostri impegni quotidiani. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, per mantenerci idratati.
- Facciamo una passeggiata nei pressi di casa. Fare un po’ di moto stimolerà l’umore e contribuirà a promuovere la salute del nostro organismo. Anche prendere semplicemente una boccata d’aria dietro casa può essere d’aiuto per liberare la mente e alleggerire la pesantezza delle nostre giornate.
- Assumiamo un integratore alimentare in associazione a una dieta equilibrata. Carnidyn Plus è un integratore alimentare che, grazie alla sua formulazione equilibrata di vitamine e sali minerali, fornisce un valido sostegno all’organismo in tutti i casi di stress psicofisico. Per compensare il dispendio energetico ed equilibrare i sali minerali persi con la sudorazione durante lo sport e nella stagione calda, possiamo provare Carnidyn Fast Magnesio e Potassio. Con la sua composizione a base di minerali e vitamine, contribuisce al normale equilibrio elettrolitico e al normale metabolismo energetico nella vita di tutti i giorni. Contiene inoltre il coenzima Q10.